Disturbi dell'umore
I disturbi dell'umore includono tutti quei disturbi che si manifestano attraverso un'importante alterazione del tono dell'umore, che va ad interferire con il normale funzionamento sociale e lavorativo della persona.
La caratteristica comune a tutti questi disturbi è la presenza di umore deflesso, sentimenti di vuoto, di apatia o irritabilità che incidono significativamente sul funzionamento dell'individuo in diversi ambiti di vita. La terapia cognitivo-comportamentale è tra gli approcci più indicati ed efficaci per lavorare con i disturbi dell'umore.
Rappresentano una condizione di malessere invalidante caratterizzata da pensieri negativi circa sé stessi, gli altri e il proprio futuro. I sintomi della depressione sono: umore depresso, ridotta capacità di trarre piacere dalle attività che in passato procuravano gioia e soddisfazione, significativo aumento o diminuzione dell'appetito o del peso, insonnia, agitazione o rallentamento psicomotorio, faticabilità o mancanza di energia, sentimenti di autosvalutazione o di colpa eccessivi e inappropriati, bassa autostima, diminuzione della capacità di attenzione e concentrazione, ricorrenti pensieri di morte, irritabilità, ridotto desiderio sessuale.
Essi includono i seguenti quadri psicopatologici:
Le linee guida internazionali dell'APA (1993,2000) indicano come trattamento d'elezione nella cura dei disturbi depressivi la Terapia Cognitiva associata ad una terapia farmacologica. Seguendo l'approccio della Terapia Cognitiva, inizialmente ci dedicheremo alla comprensione del funzionamento del disturbo depressivo e solo successivamente, attraverso un intervento cognitivo, andremo a lavorare sulla triade negativa (i pensieri negativi su di sé, sul mondo e sul futuro) che contraddistingue i disturbi depressivi e influenza negativamente il tuo benessere e il tuo funzionamento sociale e lavorativo. Durante questo percorso sarà mia premura accompagnarti nella riscoperta e riconquista delle tue risorse e potenzialità, attraverso una progressiva riattivazione a livello comportamentale.
Sono caratterizzati da un umore misto: nella persona si alternano periodi in cui prevale un umore depresso a periodi durante i quali l'umore è anormalmente e persistentemente elevato (fase maniacale).
I sintomi del disturbo bipolare sono strettamente connessi alla fase in cui si trova la persona: fase maniacale o fase depressiva. Durante la fase maniacale si possono rilevare umore euforico, allegria eccessiva e insolita, comportamenti molto disinibiti, facilità estrema a spendere del denaro, sensazione di elevata energia e infaticabilità, distraibilità e irritabilità, aumento della velocità dell'eloquio e dei pensieri, ridotto bisogno di sonno e abuso di sostanze.
Essi includono i seguenti quadri psicopatologici:
Nel disturbo bipolare, per stabilizzare l'umore, risulta efficace ed indicato associare una terapia farmacologica ad una psicoterapia cognitivo comportamentale. Una parte preponderante nel trattamento psicoterapeutico del disturbo bipolare consiste nella psicoeducazione: comprenderemo assieme il funzionamento del disturbo per aiutarti a prevenire e contenere le diverse fasi che lo contraddistinguono, ma anche per creare le giuste condizioni perché tu possa aderire al piano di trattamento individualizzato nel modo più efficace.